Il consuntivo riscaldamento

E' arrivato. Croce e dolori di molti proprietari di casa, te lo facciamo vedere e toccare con mano il consuntivo spese del riscaldamento. Vediamo di analizzarlo voce per voce.

Consuntivo riscaldamento centralizzato

La voce più pesante è data dal consumo gas: 17.779,49 euro, a questi si deve aggiungere tutto un contorno di spese e spesucce varie che fanno lievitare il conto finale di 3.172,44 euro, circa sei milioni di vecchie lire, portandolo a quasi 21.000 euro.

La parte più grossa di queste spesucce le incamera la ditta che ha in manutenzione la caldaia con funzioni di "terzo responsabile": 1.115,55 euro, una botta non trascurabile.

Segue subito a ruota il compenso dell'amministratore, 50% relativo soltanto alla gestione del riscaldamento con relativa iva e maggiorazione del 4%: 936,00 euro (il 50% restante di compenso si trova nel bilancio consuntivo spese generali).

La terza voce in fatto di consistenza è data dall'ammortamento impianto: 450,56 euro. In realtà questa voce non è una vera e propria spesa, ma una quota che viene accantonata di anno in anno e da utilizzare nel caso di sostituzione della caldaia.

Segue il costo dell'energia elettrica A.E.M. per fare funzionare la caldaia, la centralina e le pompe per il ricircolo dell'acqua nell'impianto: 356,78 euro.

Poi ci sono le spese per le raccomandate, l'affitto della sala assemblea, le fotocopie dei verbali di assemblea per un totale di 220,59 euro.

Infine non manca un intervento tecnico della ditta di manutenzione per carico e scarico impianto che costa ai condomini la bellezza di ben 92,96 euro. Infatti basta che nel condominio ci sia un termosifone che perde in un appartamento ed ecco che deve intervenire la ditta a scaricare l'impianto per riparare il guasto (quando basterebbe molto spesso stringere il premistoppa della valvola con una chiave inglese). In questo caso non ti sappiamo dire la ragione di questo intervento tecnico perché non siamo potuti intervenire all'assemblea.

Il guaio in questo condominio è che si fanno due assemblee: una per discutere il consuntivo spese generali e un'altra in un secondo tempo per discutere il consuntivo spese del riscaldamento, quando basterebbe farne una sola, come si fa in molti condominii, evitando la doppia spesa di raccomandate, affitto sala, fotocopie convocazione e doppia perdita di tempo da parte dei condomini.

La prossima volta vedremo il caso di un amministratore che incassa i soldi delle bollette del gas e poi non le va a pagare, lasciando tutti i condomini al freddo.