Quello della morosità locatizia sta diventando un problema esteso quasi quanto quello degli sfratti per finita locazione, che avevano intasato le Preture negli anni 80 e nei primi anni 90.
Allora vigeva ancora l'equo canone ed i proprietari volevano liberare i loro immobili al fine di realizzare con la vendita o al fine di concederli in locazione a condizioni economiche più vantaggiose; a quei tempi i canoni, anche quando (illegalmente) concordati tra le parti, erano molto più contenuti di quanto lo siano, legalmente, oggi, sia per la minore pressione fiscale sulla casa, che in ragione delle minori spese indotte dal condominio (pensiamo alle normative sulla sicurezza e alla stretta fiscale sulle imprese) ma anche per il fatto che, attualmente, chi concede l'immobile in locazione si trova, molte volte, in condizioni economiche non floride, per cui necessita di quell'entrata supplementare per rendere sufficiente una pensione che non lo è o per pagare un mutuo che altrimenti non potrebbe pagare, per cui i prezzi, paradossalmente, lievitano con l'aumentare della povertà.
Non si intende, con ciò, risolvere il problema della morosità quale problema sociale, bensì quello di suggerire alcune cautele, da adottare in via preventiva, al fine di evitare di incorrere in un conduttore moroso.
Sfrattare un inquilino moroso comporta una procedura che si prolunga dai sette mesi all'anno da quando si intraprende (nonostante si configuri quale l'unico mezzo efficace per liberare l'immobile) periodo nel quale non si percepisce nulla di affitto, si pagano le spese di amministratore e si paga l'avvocato che dà lo sfratto, senza la speranza di recuperare il dovuto.
Stante la situazione ci viene, abitualmente, rivolta una domanda: è possibile eliminare o, almeno, limitare considerevolmente i rischi di un inquilino moroso?
Entro certi limiti si anche se, è da rilevare, che coloro che potevano offrire maggiori garanzie, la casa l'hanno già acquistata e l'hanno acquistata ai loro figli per cui, molte volte, è più conveniente rischiare e locare a chi non fornisce adeguate garanzie che lasciare l'immobile vuoto per mesi se non per anni.
In ogni caso, se si intende locare l'immobile è necessario tenere in considerazione alcuni aspetti molto importanti:
in primo luogo, se si incarica un'agenzia, ci si attende che questa ci garantisca un conduttore doc; in realtà essa, se non sussistono evidenti ragioni di colpa grave, difficilmente dimostrabili, non è responsabile se l'inquilino che vi ha trovato non paga l'affitto, per cui è necessario, in primo luogo, esigere dall'agenzia:
- che prima che questa vi possa imporre un conduttore per la stipula, questo vi sia gradito e sia, comunque, possibile rifiutare l'offerta, anche se economicamente rispondente alle aspettative; in altre parole, non basta che l'agenzia vi trovi un inquilino che accetti il vostro prezzo affinché voi siate obbligati ad accettarlo, è necessario che possiate prendervi il tempo per le dovute verifiche; quindi attenzione agli impegni quando si sottoscrive il mandato all'agenzia;
- che vi sia presentata, prima di qualsivoglia formalità, la busta paga di colui o di coloro che assumeranno in locazione l'immobile.
La busta paga, peraltro, non risolve tutti i problemi; intanto perché è capitato che il conduttore si licenzi e continui a lavorare in nero, ovvero che simuli una separazione con obbligo alimentare (che prevale sugli altri crediti) a favore della famiglia; inoltre, in quanto il documento datoriale può essere falsificato abbastanza agevolmente e, inoltre, in quanto se il datore non è una grossa impresa o un ente pubblico, sussiste sempre il rischio che questi non versi il dovuto in caso di pignoramento del quinto della retribuzione.
Ad integrazione o in alternativa alla busta paga esistono diverse garanzie che possono essere fornite o dallo stesso conduttore (ad esempio attraverso la cointestazione del contratto o la sua sottoscrizione in garanzia da parte di un parente proprietario di casa) ovvero attraverso polizze assicurative o fideiussorie.
Queste ultime sono prodotti offerti da banche o assicurazioni a copertura del mancato pagamento dei canoni per un certo periodo (normalmente fino ad un anno).
Nella scelta, peraltro, è necessario prestare molta attenzione alle clausole presenti nel contratto; certe polizze, ad esempio, prevedono la decadenza del beneficiario se questi non compie una serie di atti (anche onerosi, quali azioni giudiziarie nei confronti del moroso) entro brevi termini per cui sono, sicuramente, da evitare; così come sono da evitare quelle che contemplano l'obbligo di rinnovo annuale a carico del conduttore il quale, normalmente, corrisponde il premio solo al momento dell'ingresso nell'immobile e non paga per le altre annualità.
E', purtroppo, da rilevare, che la procedura di stipula del contratto, prima d'ora considerata il centro della pratica per la concessione in locazione dell'immobile oggi, con la legge che disciplina, inderogabilmente, quasi ogni profilo del rapporto, perde di importanza a favore dell'istruttoria preliminare volta alla verifica della solvibilità del conduttore ed alla predisposizione delle dovute garanzie, istruttoria dalla quale dipende il buon risultato dell'affare, per cui occupa il punto nevralgico nella locazione di un immobile.
Paolo Gatto
Consulente legale A.P.P.C.
www.slpg.it
massimo
meglio perdere, che straperdere. :)
Michela
"ma anche per il fatto che, attualmente, chi concede l'immobile in locazione si trova, molte volte, in condizioni economiche non floride, per cui necessita di quell'entrata supplementare per rendere sufficiente una pensione che non lo è o per pagare un mutuo che altrimenti non potrebbe pagare"
CIOE' ADESSO SONO DIVENTATI POVERI I PROPRIETARI, NON QUELLI CHE NON RIESCONO A COMPRARSI UNA CASA? Ma per favore....
Ferdinando
Ecco come - a mio avviso - può risolversi il PROBLEMA CASA in maniera assolutamente non demagogica, anzi!
1. Abrogazione della legge 392/78 (soprattutto gli artt. 32, 34, 55 e 79) e modifica dell'art. 56 (sia chiaro: non per «esigenze politiche» di destra, centro o sinistra - parole d'altronde prive di significato per il sottoscritto - ma solo ed esclusivamente perché tale legge viola l'art. 117 c. 1 Cost! ved.sentenza della Grande Camera, 19 giugno 2006, HUTTEN-CZAPSKA contro Polonia )
2. a. Modifiche al c.p.c. affinché gli sfratti siano eseguiti entro massimo 3 mesi. D'altronde La Corte europea di Strasburgo ha affermato che la mancata esecuzione di uno sfratto costa allo Stato Italiano almeno 110 euro al mese da versare al locatore!
2. b. Stabilire che il contratto di locazione, già dalla stipula, costituisce titolo di provvedimento esecutivo di rilascio dell’immobile nel senso che la data dell’esecuzione dello sfratto coincida con la data della scadenza del contratto di locazione.
3. a. Ferma restando la deduzione forfettaria del 15 , tassazione separata della rendita immobiliare con una aliquota proporzionale (ad esempio del 17,5 ) e deduzione del canone di locazione da parte dei conduttori.
3. b. Nessuna tassazione invece per quanto riguarda il reddito da fabbricato proveniente da contratti di locazione stipulati in base ad accordi definiti in sede locale (ved. artt. 4-5 Legge 431/1998).
4. Abrogare tutta la normativa sulla edilizia residenziale pubblica a partire dalle legge 167/1962 e dunque soppressione di tutti gli Enti che esistono grazie all'Edilizia Redidenziale Pubblica (tralasciando l'ingente risparmio per l'erario e le casse degli Enti Locali, si ha un effetto benefico anche per quanto riguarda la eliminazione o riduzione della corruzione e concussione).
5. Sostituzione dell'ICI con un'imposta unica sui servizi comunali con il contestuale passaggio da un CATASTO DEI VALORI a un CATASTO DEI REDDITI la cui gestione e controllo devono appartenere a una ISTITUZIONE TERZA (come è tuttoggi con l'Agenzia del Territorio, ex Catasto). Un esempio potrebbe essere: soppressione di ogni tributo comunale (ICI, TARSI, ecc) con una imposta fissa di 500 euro o un'addizionale comunale proporzionale o progressiva.
6. Urgente riforma del diritto condominiale che porti serenità tra tutti i condomini con conseguenziale risparmio sia sul versante del costo economico che su quello sociale nonché netta diminuizione del numero di contenziosi tra condomini e/o amministratori (ved. DDL S647 XV legislatura).
Con alcune proposte di cui sopra, in questo modo:
1. Non c'è il bisogno di costruire nuove case popolari che pertanto sono molto spesso luogo di degrado sociale e di abbandono.
2. Non c'è il bisogno di espropriare terreni (edificabili o agricoli non importa in quanto la giurisprudenza della Corte di Cassazione ha statuito che per l'approvazione di un PEEP l'indennità deve essere calcolata secondo il criterio di calcolo previsto per le aree edificabili).
3. Si eliminano tutti gli abusi locali ovvero i favoritismi, eventuali tangenti tra costruttori, politici/amministratori e il CLIENTELISMO.
4. La fiscalità generale ci guadagna in quanto d'altronde deve essere chiaro che è vero sì che il diritto di abitazione deve essere tutelato ma ciò non toglie che si debba pretendere una casa gratis perdipiù a danno o di tutta la collettività o dei proprietari locatori!t È assurdo che la collettività debba spendere soldi per fare alloggiare GRATIS persone che di fatto pagono affitti dal valore di quattro soldi!
DOVUTE PRECISAZIONI
1. Purtroppo in ITALIA si ha lo sbagliatissimo PREGIUDIZIO che chi abita in affitto sia povero ovvero non possa permettersi l'accesso a un mutuo fondiario. FALSO! Se poi invece uno pretende di avere gratuitamente una casa, allora questo è un altro discorso che riguarda la morale e non certo le scienze sociali o il diritto.
2. E sia chiaro che con l'Edilizia Residenziale Pubblica, è lo stesso costruttore ad avere interesse nel fare aumentare in modo vertiginoso i costi di produzione nonché creare un prodotto finito (le abitazioni) di scarsa qualità.
Alessandro
Scusate se mi permetto, ho un appartamentino che tutt'ora sto pagando ed ho affittato ad una persona che mi sta facendo impazzire, non paga... e questo mi crea un grosso danno!
Sicuramente dovevo informarmi prima sul suo conto, ma era stato raccomandato da tutti ed io ci sono cascato... detto questo, ci sono vie per liberare l'appartamento che siano più veloci e meno dispendiose che il ricorrere ad un avvocato?
Marius
Ragazzi un consiglio da voi, mi sono sposato da poco e io ho una casa di cui pago il mutuo , mia moglie ha una casa comprata qualche anno fa dal padre deceduto e di cui paga il mutuo , ora noi viviamo con un solo stipendio e l'inquilina della sua casa non paga piu l'affitto e ci ritroviamo a pagare 2 mutui con il mio solo stipendio, devo liberare la casa per venderla perche non ce la facciamo ad andare avanti altrimenti , pensate che ci sia una via per poterla rendere disponibile alla vendita il prima possibile , o ce la pignorano altrimenti perche la prossima rata del mutuo non possiamo pagarla. Un consiglio pls prima di spendere altri soldi con un avvocato
Grazie
geom. Oreste TERRACCIANO
1° Contattare l'inquilino e chiedere quali sono le sue rali intenzioni da momento che non paga più l'affitto.
2° Attivare la procedura di sfratto per morosità, semprechè trattasi di un contratto regolarmento registrato, per il quale è stata versata ogni anno l'imposta di registro.
Diversamente non so proprio cosa dirle, sono ROGNE e basta.
Saluti
edrin
Ho affittato nel mese di febbraio 2008 ad un"bravo ragazzo italiano" il quale mi ha mostrato le buste paga e carta identità, preso informazioni sul suo datore di lavoro, sembrava tutto ok.
Dopo due giorni dal suo ingresso in casa mi chiama per contestare lo stato dell'appartamento, il quale era stato appena ridipinto (età dell'immobile 4 anni)dichiarando che era talmente umido che l'armadio (nuovo) gli era cascato addosso.
Sopralluogo di idruaulici e tecnici vari. Nessun problema, tranne che facendo andare il riscaldamento al massimo, aveva reso l'appartamentino una sauna con conseguente colata di vapore sui muri e sui vetri.
Scoproa che nel frattempo ospita quattro persone tutte rumene in uno spazio di 55 mq.
L'affitto non mi è stato versato e nel frattempo si è anche licenziato dal lavoro.
Questa casa l'abbiamo acquistata io e mio marito con la liquidazione e stiamo pagando il mutuo su di essa.
Sono gia stata dall'avvocato e abbiamo acceso la causa per morosità, ma mi si dice che i tempi saranno lunghi. Cosa devo fare?
geom. Terracciano
...se vivessimo in un Paese dove il senso della GIUSTIZIA sarebbe eccellente, se vivessimo in un paese dove il cittadino si sentirebbe garantito dai soprusi e dalle sopraffazioni, dove la magistratura svolgerebbe i processi in tempi brevissimi, dove la garanzia della pena sarebbe certa, lei non avrebbe nemmeno scritto su questo sito, purtropo deve ACCETTARE, a denti stretti, la TRISTE REALTA' dove, forse, rientrerà in possesso del suo immobile tra 6 mesi, due anni o tre.
Quello che fa pena, per la giustizia italiana, è il suo inquilino che, poverino, è disoccupato e non sa dove poter alloggiare......anche se poi cammina in mercedes......
Questa è la realtà del nostro bel paese GARANTISTA e DEMOCRATICO.
Con qualunque Governo e a qualunque latitudine.
Saluti e AUGURI
luigi
gentile responsabile, parlo come inquilino che ha ricevuto lo sfratto per morosità. gli accordi presi tra le parti (conduttore e locatore) erano, che avendo sostenuto delle spese importanti di ristrutturazione dell'immobile perche' consegnato in stato tuguriale (ripristino dell'impianto idraulico nonche' elettrico), tratenere i canoni di locazione per recuperare le spese sostenute. purtroppo esiste un contratto scritto dove si fa riferimento alle spese per il ripristino a carico dell'inquilino) ma si pensava a spese modeste e ordiarie (solo succesivamente si è rilevato lo stato dell'impianto idraulico ed elettrico non funzionate e da ripristinare). il contratto scritto non è registrato ed il proprietario non ha mai rilasciato una ricevuta per i 4 anni di fitto. come mi devo comportare? la casa è libera ed in ottimo stato di locazione ma il propritario vuole i soldi per i fitti non pagati c.a € 15.000.
grazie e buon lavoro
geometraTERRACCIANO
Le ho ampiamente risposto che la sua parola vale quanto quella del locatore, perchè in un affitto in NERO, difficilmente si rispettano le regole, il contratto, per la legge NON ESISTE.
Saluti
lucianogalliano
ho in locazione un appartamento, ho messo il parche' in salone e abbellito il salone togliendo le porte che lo dividevano e creato un arco senza autorizzazione del proprietario-
Mi puo richiedere la disdetta del contratto anche perche' sono moroso ?
Grazie
CONSULENTEgeomTERRACCIANO
La cosa singolare, quella che mi lascia perplesso, caro Luciano, è che lei ha speso un bel pò di euro per modifiche che NON POTEVA NEL MODO PIU' ASSOLUTO fare non solo, rendendosi altresì moroso.
Lei si è proprio cacciato in un bel pasticcio lo sa?
Cosa consigliarle:
Ne parli a cuore aperto con il locatore e veda di temporeggiare.....
Saluti
tecla
I miei genitori hanno dato in locazione un appartamento acquistato con tanti sacrifici.Il nuovo inquilino è in netto ritardo con il pagamento del canone, noi gli abbiamo dato un perentorio,ha tempo fino a domenica(ai sensi della normativa in materia di contratto di locazione)e poi si procede con l'avvocato.
Abbiamo, peraltro,scoperto da fonti ufficiali che il tipo ha una denuncia per maltrattamento e una per tentato stupro di minorenne e che peraltro ci sono persone che spesso lo appostano per picchiarlo perchè avvezzo a lasciare debiti in giro.Siamo convinti del fatto che cambi spesso paese di domicilio e che scelga paesi di discrete dimensioni proprio perchè è necessario un lasso di tempo maggiore prima che la gente conosca la sua reputazione.
A questo punto mi chiedo se nel procedimento di sfratto queste denunce a suo carico possano penalizzarlo, accellerando i tempi. Ho ragione comunque di credere che nel nostro caso il procedimento sia più celere rispetto a quelli che hanno luogo nelle grandi città anche perchè l'appartamento è ubicato in un paesotto di 20000 abitanti situato nella provincia di Lecce, dove non vi è la sana abitudine di stipulare contratti di locazione ad uso abitativo.Gli appartamenti locati con regolare contratto saranno appena una cinquantina.
Spero che vada tutto bene, non tanto per una questione economica (sono poco più di 200 euro al mese)quanto per il fatto che ci fa orrore pensare che gente di questo tipo viva nella nostra casa.
CONSULENTEgeomTERRACCIANO
Tecla, condivido pienamente il suo sdegno ed il suo risentimento, oramai viviamo in un paese che di civile ha soltanto il NOME.
Mi auguro che la sua azione venga recepita dal giudice nella giusta misura e non debba penare per alcuni mesi, tuttavia ritengo che 6 o 7 mesi siano nella norma.
Saluti cordiali
giacomo
Gentilissimo professionista,
Desideravo sapere, possibilmente con un riferimento giuridico, se un contratto di locazione in regime concordato (3+2) al rinnovo tacito si rinnova di 2 anni alla volta (2+2+2 ect) oppura di nuovo 3+2 ? Grazie, sono certo di vostra graditissima e professionale risposta. Saluti
CONSULENTEgeomTERRACCIANO
Giacomo, alla scadenza del periodo di proroga biennale ciascuna parte ha diritto di attivare la procedura per il rinnovo a nuove condizioni ovvero per la rinuncia al rinnovo del contratto, comunicando la propria intenzione con lettera raccomandata da inviare all’altra parte almeno sei mesi prima della scadenza.
In mancanza della comunicazione, il contratto è rinnovato tacitamente alle stesse condizioni. (dicasi 3+2).
Nel caso in cui il locatore abbia riacquistato la disponibilità dell’alloggio alla prima scadenza e non lo adibisca, nel termine di dodici mesi dalla data in cui ha riacquistato tale disponibilità, agli usi per i quali ha esercitato la facoltà di disdetta, il conduttore ha diritto al ripristino del rapporto di locazione alle stesse condizioni di cui al contratto disdettato o, in alternativa, ad un risarcimento pari a trentasei mensilità dell’ultimo canone di locazione corrisposto.>>
Quindi il 2+2+2 ecc. NON SUSSISTE.
Saluti cordiali
giurosi1
Salve a tutti.
sono proprietario di un appartamento occupato da un moroso gia da 4 mesi.
A parte il fatto che c'e già tutto l'iter burocratico del caso...
mi è venuta un'idea che il mio avvocato non condivide ma che a me gira sempre in testa.
Come è vero che l'enel tagli i consumi (o prima abbassi la potenza, per morosità) non posso fare similmente anch'io riducendo la portata dell'interruttore generale di casa, o chiudendo temporaneamente e a saltuariamente l'acqua... o chissaà quale diavoleria altra mi può venire in mente?
Questo tanto per creare un disservizio dell'intero contesto.
Non lo butto fuori così.. su due piedi ma similo una riduzione per morosità del "servizio/locazione".
Se riuscissi a svincolarmi tra le norme e poter far ciò lo faccio domani mattina.
(sono le 21:30 del 13-11-08)
Grazie a tutti
giurosi1
CONSULENTEgeomTERRACCIANO
Geniale!!!
Potrebbe anche incorrere in una denunzia lo sa?
La legge nel nostro paese è un pò strana lo sa?
Anzi bisogna inventarla!!!
Saluti
giurosi1
Forse mi sono fatto una ragione del perchè sbaglio sign. Geom.
La differenza tra me locatore e l'ente luce o acqua potrebbe essere che io affitto, loro vendono (energia o liquido).
Intanto però (per cominciare) potrei eliminare alcuni agi concessogli tacitamente come la rimessa di un
motorino e una bicicletta nel vano scale.
Nel frattempo analizzo attentemente la situazione e troverò altri fattori di rottura (non scrivo di che cosa).
luli
un mio amico proprietario di jn negozio affitta il locale ad una amica per anni tutto bene poi crisi lei non paga piu l'affitto dopo diche chiude l'attivita .lui puo in che maniera recuperare la cifra dei mesi non pagati.
CONSULENZAgeomTERRACCIANO
Se riesce senza dover ricorrere al Tribunale, BENE, diversamente lo ritenesse un brutto incidente.
Saluti
Proprietario
Ho esperienza da 15 anni con gli affitti e vi posso assicurare che non esiste una soluzione. L'inquilino moroso (e mio malgrado lo sono stati tutti) non ha un lavoro sicuro e continuo, altrimenti farebbe un mutuo, non ha un'appartamento intestato o un terreno, ha solo un' auto che riuscirebbe a coprire a malapena le spese legali (se nel frattempo non viene passata a qualche cugino...). Oltre alle cattive condizioni ecomiche si somma la vigliaccheria. Ad esempio dire di essere una coppia con 2 figli e portarne 4 + i nonni, distruggere (al punto di dover sostituire tutto) porte interne, infissi esterni e tapparelle. Forare le mattonelle con centinaia di buchi immotivatamente. Per non parlare di scritte sui muri, zoccoletti rotti, tappi lavandini mancanti insieme a prese e interruttori di corrente. Mi manca solo che bypassano il salvavita e cortocircuitano tutte le prese di corrente per bruciare l'impianto o incendiare l'appartamento. Come se non bastasse prima di scappare di mattina prima dell'arrivo dell' ufficiale giudiziario accompagnato dalle forze dell'ordine distruggono tutti i mobili che non riescono a portarsi ed io divento custode di quell'immondizia che non potrei toccare!!!
Qualcuno penserà che affitto gli immobili al primo che capita. Non sapendo che faccio intorno ai 6 mesi di selezione. Selezione pericolosa in quanto a volte la gente entra per vedere l'immobile e sembra non voglia + uscire e voglia immediatamente l'immobile dandomi qualche banconota di 100 euro vi lascio immagginare l'inferno che ne scaturisce.
IL TUO CONSULENTE GRATUITO
Egregio signore, nonchè proprietario SFORTUNATO, come ce ne sono tanti in Italia, nel prendere atto del suo amaro sfogo di fronte a tanto scempio consumato nella sua proprietà, le giunga tutta la mia solidarietà, quale consulente di questo sito.
Se riflettiamo un momentino e facciamo mente locale sugli affitti di ieri rispetto a quelli di oggi, allora dobbiamo prendere atto del cambiamento INVOLUTIVO della nostra società, accompagnato da leggi INIQUE, GARANTISTE, le quali hanno soltanto distrutto il concetto di proprietà.
Colpa dei Governi che si sono succeduti negli ultimi 40 anni?
Colpa del sistema Giudiziario?
Colpa del codice di procedura civile e penale?
Certamente di colpe ce ne sono....perchè ne sono state commesse tante in questi ultimi decenni, fino ad arrivare al vero ""ESPROPRIO"" della proprietà PRIVATA!!!
La società è radicalmente CAMBIATA, c'è stato un processo INVOLUTIVO NEGATIVO che ha coinvolto tutti, ma proprio tutti ed oggi ne paghiamo le conseguenze.
Si arriverà al punto di MALEDIRE il giorno in cui si pensò di acquistare una CASA, il cosiddetto MATTONE SICURO.........
Sicuro che venisse poi ESPROPRIATO!!!!
Saluti cordiali
geom. Oreste Terracciano CONSULENTE del FORUM di questo SITO.
Proprietario sfortunato
Buonasera, ho un quesito da porvi..
Mio padre ha un locale commerciale che ha dato in affitto a delle persone che per 8 mesi hanno pagato abbastanza regolarmente anche se ogni mese dovevamo chiamarli parecchie volte prima di poter ricevere quanto dovutoci.. adesso il mese di febbraio avrebbero dovuto pagare entro il 15 ma niente ancora...siamo andati da loro piu' volte cercando di spiegare anche la nostra situazione (i miei vivono con una pensione di 900 euro!!!) e loro hanno detto che non hanno i soldi per pagare.
ECCO I QUESITI:
-----gli inquilini hanno sottoscritto una fidejussione bancaria:" quando possiamo fare richiesta alla suddetta assicurazione di rimborsarci per gli affitti non ricevuti?"
------dopo quanti affitti non pagati possiamo rivalerci sulla morosità e sfrattarlo?? e soprattutto quanto ci vorrà per farli uscire dal locale?
-----gli inquilini ci hanno detto (non ancora per iscritto) che possiamo procedere a trovare un nuovo inquilino:" possono rifiutarsi di mostrare l'immobile per eventuali futuri inquilini?"
----è vero che dopo la data del pagamento hanno ancora 20 giorni di tempo per pagare il mensile?
-----visto che dopo 8 mesi non hanno ancora avviato l'attività prevista possibile che lo sfratto possa essere piu' veloce ?
tenga presente che hanno in affitto un altro locale dove hanno l'attività adesso non pagando da circa 14 mesi hanno uno sfratto esecutivo in corso da 3 mesi(gli ha già fatto visita l'ufficiale giudiziario) ma che sembra non aver sortito nessun effetto in quanto continuano ad esercitare nel suddetto locale.La ringrazio infinitamente.
CONSULENTE GRATUITO
Diciamo subito che la fidejussione bancaria è alternativa alla cauzione, quindi le due cose non possono coesistere, ovvero CAUZIONE e FIDEJUSSIONE contemporaneamente.
Normalmente lo sfratto per morosità si chiede trascorsi due o tre mesi dalla scadenza dei pagamenti, quindi è bene attendere prima di rivolgersi al giudice.
La data di pagamento del canone di locazione di solito viene stabilita nei primi 10 giorni del mese, ma il ritardo, se poi si onora il pagamento, è ininfluente, quella che preoccupa è la morosità, cosa ben diversa.
Cosa dirle: AVETE PASSATO UN GUAIO!!!
Difficile uscirne senza tanti, ma tanti PATIMENTI.
Saluti
Proprietario sfortunato
Sig. consulente intanto la ringrazio per la risposta solerte...in quanto a fidejussione è stata fatta dall'inquilino per una nostra sicurezza nell'eventualità non fosse stato in grado di pagare l'affitto mensile, volevo sapere appunto quando possiamo già rivolgerci all'assicurazione per poter ricevere gli affitti scoperti direttamente dall'assicurazione?
iceman
salve,
ho un inquilino moroso da 3 mesi, il quale vive in una stanza di servizio (praticamente priva di abitabilita') il quale ha lasciato 2 lavori per sua scelta, ha litigato con suo fratello (unico parente in zona) e non ha proprio intenzione di andarsene oppure di saldare il suo conto con me.
L'ho messo ufficilamente in mora, ma lui neanche ritira la posta. Cosa posso fare??
Mi devo considerare una specie di "Caritas" ??
Grazie per qualsiasi risposta....
CONSULENTE GRATUITO
A PROPRIETARIO SFORTUNATO:
basta chiamare l'assicurazione e chiedere cosa prevede.
CONSULENTE GRATUITO
A ICEMAN:
Cosa dirle, caro utente, siamo in un Paese dove gli inqulini, se ricevono lo sfratto, si danno.......fuoco; è proprio di ieri la notizia di quella povera sfrattata di 65 anni....che si è data alle fiamme, quindi faccia lei....
Saluti
ANNA MARIA
La mia banca ha detto che la cauzione e la fideiussione bancaria (meglio di quella assicurativa) possono coesistere, la prima vale per eventuali danni all'immobile (p.e. io dò in affitto un appartamento con mobili, suppellettili ecc. ecc.)e per le spese condominiali, luce e gas (le bollette le pago io poi mi vengono rimborsate) e la fideiussione bancaria serve per i canoni di affitto non pagati.
Corialità
CONSULENTE GRATUITO
GRAZIE.
pasquale
chiedo un informazione se un inquilino paga il fitto dopo la data di registrazione del contratto es reg il 5/aprile paga il 7, poi addirittura se il vero proprietario e' tutelato ad un tutore perche ' ha problemi fpsichici?
CONSULENTE GRATUITO
I tempi per dichiarare moroso un inqulino sono dettati dalla sistematicità di ritardare il versamento del canone dopo oltre 20 giorni, oppure dopo due mesi di mancato versamento.
Meglio farebbe se indicasse come modalità di versamento il BONIFICO BANCARIO con disposizione permanente, così la banca dell'inqulino automaticamente pagherebbe entro la scadenza, proprio come succede con i RID.
Saluti
attilio67163
salve, chiedo un suo parere riguardo una situazione che sta ostacolando il mio tragitto di lavoro intrapreso in una bottega commerciale, da circa 2 anni ad marzo, svolgo un'attivita' di intermediazione compravendita mobili e oggetti usati, purtroppo il mio caso e' l'opposto di quello che spesso leggo nei forum il mio proprietario e' molto scorretto,subito dopo l'avermi fatto firmare il contratto con ancora dentro l'ex inquilina, appena preso possesso e stavo per tinteggiare mi sono accorto che le pareti e i pilastri erano pieni di umidita'...
adesso circa il 15 di febbraio 2009 mi sono ritrovato il liquido fognario all'interno, sembra trattarsi di un problema fognario al mio proprietario ben noto esistente sulla bottega da decenni,e a me mai evidenziato o spiegato e' sempre stato vago non mettendomi mai in chiaro che all'interno poteva da un giuorno all'altro scoppiare una bomba fognaria,...io da un lato volevo chiedere con raccomandata un a diffida intimando l'eventuale recesso e spese di danni se non fosse intervenuto entro.....poi non VOLENDO ancora lasciare la bottega in pieno avviamento anche se gli utili sfiorano le perdite pero' ha gia' tantissimi clienti registrati....quindi ho chiesto a lui un aiuto immediato, ma Lui picche, ha subito fatto un procedimento d'urgenza nei confronti del proprietario di un terrazzo adiacente al mio muro preso d'assalto dall'umidita' dove si trova il canale fognario della palazzina, che a detta del mio proprietario per colpa dello scarico cioe' di un tombino posto all'estremita' ad angolo del suo terrazzo in contatto con la parete nostra, quindi convoglerebbe anch'esso a carico della condotta fognaria etc... insomma non mi ha mai spiegato di preciso i difetti strutturali fognari, io so solo che poteva provvedere prima con le lente cause giudiziarie , magari quando 2 anni fa l'ex inquilina gli ha lasciato l'immobile starnamente dopo 15 d'anni d'affitto in un mese, prima sistemava via legali e pratiche il difetto e poi riaffittava, lui invece per non perdere affitti mi ha ora messo in croce,...comunque ho chiamato tutti i condomini della palazzina nostar e di quella dell'altra proprieta' compreso il proprietario in causa col mio, che subito hanno pensato di far fare l'espurgo che non si faceva da piu' di 10 anni....il muro miracolamente si e' asciugato e il mio proprietario ora e' incavolato a morte con me dicendomi che io dovevo attendere con l'acqua fognaria che si propagava sempre e organismi vermiciattoli , fino all'esecuzione del ripristino fatto con l'azione legale, e io nel frattempo come lavoravo , tanto in estremis chiudevo e poi si vedeva,...
insomma cosa mi consigliate contro questo furbetto e scorretto proprietario, adesso sono in ritardo del mese di febbraio e anche di marzo, ho sempre pagato con assegni magari con tempi di 10 20 giorni di allungo da lui mai obbiettati tipo il 15-il 25 etc....per venirmi incontro, lui mi ha sempre mandato un foglietto di ricevuta senza raccomandata fatto dalla segretaria al computer senza marca e senza firma , adesso dopo che per consuetudine veniva sempre lui , mi dice che non puo' passare piu', ha impegni etc... e mi rimprovera sempre di avergli ostacolato la causa contro quel vicino perche' con l'espurgo il giudice non lo fa andare avanti dicendo che ha rovinato le spese della pratica, ma io ho solo pensato al bene della mia attivita' che mi permette di mantenere anche se con stenti tre figli e un a moglie e poi l'espurgo lo ha voluto il condominio accompagnato da ingegnere civile, lui invece ostacolava sempre e non ha fatto niente per non disturbare la mia attivita'...
come comportarmi posso mandargli 1 mese o 2 di affitto con vaglia postale? se mi manda lo sfratto posso chiedergli i danni per l'avviamento? e contestare questa situazione fognaria e di precarieta' strutturale?
mi conviene intanto mandare una letterina di sicurezze per motivare quantomeno un mio possibile futuro recesso per paura di un rimanifestarsi di tali situazioni?
attendo sue notizie grazie
IL TUO CONSULENTE
Si, Attilio, sarebbe proprio il caso di contestare, per iscritto, la situazione di invivibilità riscontrata nel locale preso in affitto per svolgere la sua attività commerciale, elencando tutti i problemi riscontrati.
Ma la lettera che invierebbe lascia il tempo che trova, meglio rivolgersi ad un sindacato degli inqulini: SUNIA - SICET - UNIAT, oppure ad un avvocato.
Poi deve appurare se il contratto è stato registrato, se è stata versata l'imposta di registro, per non diventare complice di evasione fiscale.
Il fatto che lei non riceva una regolare ricevuta dell'affitto con tanta di marca di euro 1,81, la dice lunga, quindi è bene fare presente, al sindacato o all'avvocato, anche questo non trascurabile particolare.
Personalmente ritengo che le condizioni per lasciare la locazione e ricevere il risarcimento dei danni ci siano tutte, però non sono un avvocato, per cui le consiglio, volente o nolente, di andare fino in fondo, giusto per non far si che poi le parole diventino solo chiacchiere.
Saluti cordiali
marcopuccio
Salve, somno locatore di + appartamenti in affitto a terzi. Un mio inquilino dq aualche tempo è protagonista di comportamenti scorretti verso gli abitanti dello stesso stabile.
COmportamenti scorretti e altresiì violenti.
Desideravo sapere se questo è un motivo valido per rescindere il contratto di locazione.
Se potete rispondete alla mia mail marcopuccio1@tin.it grazie!
IL TUO CONSULENTE
risposto in privato.
zaffiro63
domanda: è necessario "passare" dall'avvocato per sfrattare un affittuario moroso? Non ci si può rivolgere direttamente in Tribunale?
IL TUO CONSULENTE
Ritengo proprio che gli avvocati siano professionisti da consultare anche per gli sfratti.
Saluti
Alchina
Salve,
ho bisogno di un consiglio in quanto mi ritrovo in una situazione scomoda e quanto mai costosa. Dopo 18 mesi sono riuscita a sfrattare per morosità i signori A. Ora però mi trovo nella condizione di non poter entrare e naturalmente nemmeno affittare il mio appartamento in quando ancora contiene i mobili degli sfrattati. I signori A sono ora irreperibili non ho un loro recapito telefonico o il loro indirizzo,e non hanno contattato l'avvocato.
Quindi che opzioni mi restano?
Vi sono dei termini per poter disfarsi dei mobili degli sfrattati? Se si quali?
Posso in qualche modo segnalare la situazione e quindi riuscire a eliminare il mobilio in tempi accettabili?
Grazie mille in anticipo
Aspetto risposta
geom.TERRACCIANO-CONSULENTE GRATUITO
1 - l'avvocato che ha provveduto a richiedere lo sfratto dovrebbe sapere cosa fare.
2 - dipende dalle condizioni dei mobili e suppellettili.
3 - penso che dopo 30 gg. se ne possa disfare a meno che l'avvocato non le dica che occorre il giudice.
Saluti
baldo
Scrivo come Inquilino e mi schiero dalla parte dei morosi ma di quelli che hanno avuto vere e proprie difficoltà finanziarie. Il mio esempio è presto detto, abito in una casa che ho completamente rimesso a nuovo con il consenso del proprietario l'ho avuta in una condizione disastrata non c'è stato fatto nessun lavoro ne quando sono entrato ne durante, pensate che l'autoclave era di amianto e la cisterna era rotta lasciando cadere povere nell'acqua che noi abbiamo bevuto, quando casualmente e dopo due anni me ne sono accorto l'ho sostiituita a spese mie! Non pago nemmeno poco d'affitto 700 euro mensili, e pagato ben tre mesi di cauzione anticipati per entrare dovuti a chissà cosa in quanto a parer mio non c'era titolo per versarli. Comunque ho sempre puntualmente pagato l'affitto, adesso mi sto trovando momentaneamente in difficoltà ho dei clienti che a mia volta hanno ritardi, e questo mese mi èsfuggito, sarei ad oggi moroso di un mese d'affitto, naturalmente quanto prima pagherò e se dico quanto prima intendo al massimo entro i successivi 20 giorni e subito dopo il mensile nuovo. ma ho paura che il proprietario mi faccia una causa per morosità e mi crei dei problemi. non so ma sono un po preoccupato.
CONSULENTE GRATUITO- geom. TERRACCIANO
Caro Baldo, se il locatore è una persona ""ignorante"" in materia, può accadere di tutto, ma danneggerebbe soltato sè stesso, non certamente lei.
La morosità è di tutt'altro tenore, è quella che si protrae per almeno un quadrimestre e oltre, quindi per sgomberare il campo da ogni possibile dubbio, le comunico di stare sereno e di informare, preventivamente, il locatore sui possibili ritardi nel versamento del canone di locazione, vedrà che capirà, diversamente non ci pensi e prosegua per la sua strada.
La sua preoccupazione è eccessiva e non giustificata da situazioni insostenibili.
Penso che la sua sia più una preoccupazione legata alla sua immagine, forse è un......capricorno.....
Scherzo.
Saluti cordiali
Bruno
Buon giorno a tutti,
volevo portarvi la mia testimonianza riguardo il rapporto tra propietario ed inquilino.Possiedo un piccolo minialloggio che abbiamo deciso di affittare ad Agosto.Nel mese di Settembre ci chiama una persona alla quale interessava.Ci mettiamo d'accordo sull'anticipo e il canone e fino a qui tutto bene.Alla prima scadenza giusto un mese dopo l'inquilino ci dice di non poter pagare assolutamente l'affitto perche la ragazza con la quale conviveva (e che pagava) l'ha lasciato.Morale...sapendo i tempi biblici per uno sfratto e le spese legali alte avrei deciso di dargli una buonauscita pur di levarcelo di torno in fretta...premetto che non ha neanche fatto il subentro del contratto Enel...per cui dovrei pagare anche le bollette della luce...
Io sono convinto che questa persona vada avanti a vivere cosi sulle spalle di noi fessi proprietari che continuano a fidarsi del prossimo..la prossima volta chiedero una busta paga in visione e magari anche una fideiussione cosi almeno si scoraggiano i malintenzionati...
Un saluto a tutti
CONSULENTE GRATUITO- geom. TERRACCIANO
Bruno, ma di cosa si meraviglia?
Lei ritiene di vivere in uno Stato di diritto?
E' qui che casca l'asino!!!
Intanto disdica, senza alcun timore, le forniture a lei intestate, poi si vedrà.
Il nostro sistema giustizia da anni fa acqua da tutte le parti, per cui è diventata una grande SVENTURA ricorrere al giudice e chissà se mai si ritornerà ad vere fiducia in essa.
Costi esorbitanti e attese di anni ed anni, hanno fatto del nostro sistema giustizia un sistema di IMPUNITA' a tutti i livelli, dove il più forte viene avvantaggiato e il più debole DISTRUTTO, nel senso letterale della parola.
Poveri noi!!!!
...e guai a chi ci capita!!!
Antonio
Salve, vorrei cortesemente un consiglio da parte del Geometra Terracciano.
Sono proprietario di un appartamento, e da circa 13 anni ci vive lo stesso inquilino. Fino a due anni fa tutto era regolare (tranne qualche ritardo). All'inizio del 2007 l'inquilino mi ha comunicato che per dei problemi economici, avrebbe ritardato di un pò i pagamenti, che avrebbe regolarizzato al più presto.Con tutta la mia comprensione e la mia solidarietà, acconsentivo, ma ad oggi ha un arrtrato di 8 mesi! Considerato che ormai stufo dela situazione e tenuto conto delle lungaggini della procedura di sfratto (e non indefferenti spese legali), vorrei fargli una proposta: abbonare metà del debito a patto che lasci libero l'appartamento perchè è mia intenzione venderlo. Posso avere dei consigli? Grazie.
CONSULENTE GRATUITO- geom. TERRACCIANO
Caro Antonio, buongiorno, poichè mi trova in perfetta sintonia sui costi e sui tempi INFINITI di una richiesta di sfratto per morosità, perchè il nostro sistema giustizia fa acqua da tutte le parti (non è una mia impressione, ma oramai è opinione diffusa tra i cittadini), non mi rimane che complimentarmi con lei per la sua SAGGEZZA, la quale la conduce verso una strada molto più sbrigativa, pratica e risolutiva quasi sempre, anche se ritengo che sia addirittura più conveniente tenersi la sola cauzione e abbonare tutto il resto, proprio in considerazione del fatto che i costi di uno sfratto le sarebbero costati molto, ma molto di più.
Insomma dica al conduttore:>
Ci provi e in bocca al lupo.
Cordialità
Antonio
Grazie per il consiglio. A fine mese gli farò la proposta di acquisto dell'appartamento (in virtù anche del diritto di prelazione di cui gode). Se non è sua intenzione comprarlo gli proporrò di lasciarmi libero l'appartamnto per la vendita a terzi, in cambio della riduzione alla metà del suo debito (naturalmente non restituendo la caparra), sperando che accetti!
Vi terrò comuque informati sulla mia vicenda.
Grazie e buon lavoro.
Staff
Antonio, al saggio consiglio del geom. Terracciano voglio aggiungere che se il tuo contratto di locazione è registrato, devi dichiarare il reddito che non hai percepito a meno che tu dimostri la morosità dell'inquilino, fattibile soltanto con una azione legale presso il tribunale, a mezzo avvocato, se la legge non è cambiata. Purtroppo lo Stato ci obbliga a dichiarare anche i redditi non percepiti, pagando tasse su soldi che non abbiamo preso per via della morosità dell'inquilino. Una bella beffa. Solo con una azione legale nei confronti dell'inquilino moroso puoi dimostrare la sua morosità e vantare un credito di imposta e recuperare con il tempo i soldi anticipati in tasse.
Anonymous
Grazie per l'ulteriore cosiglio. Avevo già letto sulle istruzioni per la copilazione del 730/2009 che c'è un'apposita tabella per indicare i mancati redditi dovuti a morosità. Naturamente bisogna essere in possesso di documentazione dimostrante l'avvio della procedura di sfratto. Bè, alla fine, oltre a guadagnarci l'inquilino (gli sconterò il debito se mi lascia libera l'abitazione senza ricorrere a vie legali, e ci guadagna pure lo stato, che per l'anno 2009 dovrò dichiarare di aver percepito l'affitto, quando così non è! Morale della favola,ho deciso di monetizzare l'abitazione ed investire diversamente il denaro provento dalla vendita. Solo così posso essere più tranquillo. Mai più nessun inquilino!!!
Grazie e buon lavoro
rokyro9
egregi signori, ho letto molti commenti di proprietari di immobili e di futuri proprietari di immobili ( si futuri, perchè chi paga un mutuo acora non ha capito che diventerà proprietario solo al pagamento dell ultima rata) ed ho notato che tutti parlano degli inquilini morosi come fossero criminali o animali. Dovete capire che la colpa della questione moratoria( se cosi la posso definire) è SOLO ED ESCLUSIVAMENTE DEI PROPRIETARI DI IMMOBILI!! E NON DEGLI INQUILINI!!. Difatti qualcuno di voi mi sa dire da quando questa questione è iniziata a sorgere ??????? ve lo dIco io !! quando è stato tolto l eQuo canone ed i proprietari hanno iniziato a credere di poter tirare fuOri veri e propri stipendi DA BUChI CHIAMATI CASA !!!
Io personalmente questo problema non l ho mai avuto, ho 4 appartamenti affittati a persone che per l 80 % non hanno reddito dimostrabile e mi pagano in modo più che puntuale !! il segreto ????? sono un buon proprietario ed ho chiesto un equo canone di locazione in linea non con il mercato ma in linea con gli stipendi medi che prendono le persone appartanenti al ceto sociale che chiede in affitto mmobili nelle zone dove li ho io.......tutto qui!! con questa semplice regola, loro potranno con lo stipendio pagare me, le bollette, il cibo , vestirsi, divertisi etc etc. ah dimenticavo cosa importantissima!! i miei contratti sono regolarmente regisrati per intero importo, e di conseguenza 3 dei miei 4 inquilini POSSONO GODERE DELLE aGEVOLAZIONI presenti nella legge 431/98 e quindi abbattere ancor di più il costo del fitto. Morale della favola, se avete bisogno di uno stipendio in più per andare a divertirvi o per pagare mutui stuidamente contratti di centinaia di igliaia di euro trentennali, trvatevi un secondo lavoro, non rubate lo stipendio alle altre famigle !! in fin dei conti io guadagno netto 1050 euro al mese dalle locazioni che ampiamente mi bastano per vivere bene con il mio stipendio da professionista.
Alla fin fine fatevi i conti, è più vantaggioso fare come dico io che come dite voi, io ho 1050 euro al mese sicuri e amici in più, voi solo bestmmie ogni volta che chiedete i soldi dell affitto.
CONSULENTE GRATUITO- geom. TERRACCIANO
Caro utente, sono condivisibilissime le sue considerazioni, infatti, personalmente, la penso esattamente come lei.
C'è gente che non sa cosa vuole da una normalissima casa di 80 mq.:
Affittarla a 5 studenti in città sedi di Università?
Tutto in NERO a 350 euro cadauno, ovvero incassare netti euro 1.750.=
E' questa VERGOGNA che bisogna combattere!!!!
Chi lo deve fare?
Basterebbe fare il giro di tutti gli annunci che si trovano esposti dappertutto e INDAGARE, COLPIRE e CONDANNARE.
Saluti
antonio
vorrei ripondere all'utente rokyro9:
la sua polemica non deve essere rivolta a tutti noi proprietari. Lei sbaglia a fare di un'erba tutto un fascio. Certo, molti pretedono di avere una retta di affitto molto alta, ovvero sproporzionata con il tipo di abitazione affittata e le possibilità economiche dell'inquilino. Ma certo non tutti i casi sono come su descritto. Le illustro brevemente il mio caso:
appartamento di 115 m.q. mai abitato, se non dall'attuale inquilino, che gode di più risorse economiche, tra le quali due pensioni e uno stipendio del loro figlio. Contratto regolarmente registrato per una retta di 300,00€ mensili.
Bè, allora? è troppo alta la mia richiesta per meritarmi un ritardo nel pagamento di 7 mesi?
Lei pensa che 300,00€ mensili vengono spesi da una coppia di fumatori per soddisfare i loro vizi, e crede che non possono essere spesi da una famglia per pagarmi l'affitto?
per favore, le critiche e le lezioni di vita, se le tenga per lei, perchè le sue frasi potrebbero aver leso chi, come me, ha problemi con inquilini che non definisco criminali o animali, ma quantomeno disonesti e irrispettosi!
cordiali saluti.
CONSULENTE GRATUITO- geom. TERRACCIANO
Caro Antonio, le rispondo io da consulente e dico subito che è condivisibilissimo anche il suo ragionamento, perchè non c'è mai un equilibrio, ma solo eccessi, da una parte e dall'altra.
La morosità nelle locazioni è sottovalutata dai MEDIA, perchè troppo spesso si parla dei miserabili senza contare che la miseria, così facendo, si espande inesorabilmente e non si avrà più il concetto di giustizia.
Già, la giustizia, quella che dovrebbe punire gli abusi, le morosità, i contratti in nero, l'uso immorale degli alloggi locati ecc.
E' qui il MARCIO!!!
Se ci fosse giustizia e se si avesse paura della legalità come negli anni '50 - '60 e forse '70, le cose andrebbero molto meglio e ora non staremmo qui a ribadire cose scontate.
Un abbraccio e preghiamo per una società più giusta.
giuseppe
Scusate, qualcuna sa dirmi se è possibile non pagare le tasse sull'affitto percepito a seguito di invio della lettera dell'avvocato per morosità dell'inquilino? ho sentito dire che le tasse non vanno pagate solo se è stato richiesto lo sfratto, è vero?
TERRACCIANO IL TUO CONSULENTE
Se lei porta al suo Commercialista l'atto del tribunale che annulla il contratto non paga tasse, a me l'hanno fatto portare all'Agenzia delle Entrate per far annullare il contratto, ma in realtà non è proprio necessario.
Comunque con lo sfratto per morosità non paga le tasse, ma solo dopo che è esecutivo.... fino ad allora deve pagare.
Porti pure l'atto al suo Commercialista e vedra' che non paga nulla per quello che non hai preso!
Saluti
performance
HO PRESO UN'APPARTAMENTO DA 3 ANNI SENZA CONTRATTO.SONO MOROSO DA 5 MESI.IL PROPIETARIO MI HA CHIUSO L'ACQUA.HO 2 MINORI IN CASA.COME DEVO COMPORTARMI.GRAZIE
TERRACCIANO IL TUO CONSULENTE
E' difficile dare un parere quando dalla parte del torto ci sta lei, provi a recarsi presso il sindacato inquilini SUNIA e veda come uscirne.
Saluti
antonio
Spett. avvocato, le sottopongo questo quesito:
Inquilino e locatore firmano regolare contratto di locazione. Visto che le utenze sono intestate al locatore si recano insieme dall'ente erogatore e comunicano le letture per le voltura delle utenze. Come ormai prassi consolidata, qualunque ente erogatore di luce, acqua e gas, invia poi, dopo alcuni giorni, all'inquilino, entrato in possesso dell'immobile, i contratti da firmare per le utenze. A questo punto l'inquilino fa il furbo: non li firma nè li rispedisce, e le bollette continuano ad arrivare al locatore.
Il locatore può recedere dai contratti di utenza, facendo di fatto staccare luce acqua e gas all'inquilino furbetto ?. Può far questo anche se nella famiglia dell'inquilino si trova un bimbo piccolo?. Oppure può il locatore chiedere per questo uno sfratto per morosità, essendo queste utenze oneri accessori? La ringrazio per la cortesia.
CONSULENTE GEOM. TERRACCIANO
NON PENSI AL BIMBO, MA PENSI AL FURBETTO CHE LA STA ""RUBANDO"", NON PERDA UN SOLO ATTIMO E DISDICA SUBITO LE UTENZE A LEI INTESTATE, E' UN SUO DIRITTO.
LEI NON E' UN ENTE DI BENEFICENZA.
SALUTI
carla80
Buongiorno, finalmente ho trovato uno spazio dove posso chiedere un valido consiglio. Sarò breve.
Sono in affitto da 5 anni con marito e 2 minori.
Il proprietario non ha mai voluto farci il contratto e da qualche mese abbiamo scoperto che l'appartamento non esiste al catasto.
Ora lui vuole cacciarci e ci ha già mandato 2 lettere di diffida dal suo avvocato, ma pensiamo che lo stia facendo solo per spaventarci dato che l'unico evasore e passibile di denuncia al fisco è solo lui.
Noi non riusciamo a trovare un altro appartamento perchè la situazione economica ora non ce lo permette. Io ho chiuso un'attività e mio marito ha un lavoro temporaneo.
Quello che chiedo è se secondo voi il proprietario può effettivamente cacciarci via.
E soprattutto: possiamo proporgli una buona uscita in cambio del rilascio dell'appartamento in modo da riuscire ad andare avanti prima di trovare un'altra sistemazione???
CONSULENTE GEOM. TERRACCIANO
Carla, buongiorno, intanto le lettere dell'avvocato del locatore lasciano il tempo che trovano, infatti agli avvocati basta pagarli e scrivono quello che si vuole a prescindere....
tuttavia, per quanto riguarda l'aspetto EVASIONE FISCALE, il locatario è in solido con il locatore.
Per il contratto di locazione, invece, rivolgendosi al sindacato degli inquilini, il SUNIA/CGIL per chiedere tutela, si può farlo trasformare, da subito, in un contratto di libera locazione abitativa 4+4, nel senso che da questo momento partiranno i 4 anni più altri quattro.
Si può anche chiedere la buonuscita, ma deve essere pari a ben 36 mensilità.
Di sicuro il locatore NON PUO' CACCIARE NESSUNO, anche perchè gli sfratti sono stati bloccati almeno fino a giugno.
Comunque non ha strumenti per poterlo fare se non usando le minacce, eppure......
Saluti cordiali
carla80
Spett.le Geom. Terracciano,
la ringrazio tanto per la sua immediata risposta e se non le dispiace le pongo un ultimo quesito in virtù della sua risposta.
Come potrei rivolgermi al SUNIA/CGIL se l'appartamento in cui viviamo non esiste? Il proprietario ha accatastato solo il pian terreno come magazzino ma non il primo piano dove viviamo noi.
Un contratto di locazione non dovrebbe prima rispondere a tutti gli estremi di legge? E quindi l'appartamento non dovrebbe prima essere messo in regola?
Le faccio questa domanda preventiva perchè il proprietario non ha alcuna intenzione di mettere la casa in regola, per via della sua nota fama di "braccio corto".
La ringrazio in anticipo!
CONSULENTE GEOM. TERRACCIANO
Lei, gentile signora Carla, è in una botte di ferro, i problemi lasci che ce l'abbia il locatore: e che problemi!!!!
Vada al SUNIA/CGIL esponga il suo caso e si metta nelle loro mani, così potrà togliersi non una, ma cento soddisfazioni.....
Cordialmente
luigi
Salve, volevo chiedere un parere, ho un inquilino da quattro anni in un mio immbile, adesso da 4 mesi si è reso moroso. Inutili le mie telefonate sentendomi dire le solite scuse che deve realizzare del denaro che anche a lui sta andando male di stere tranquillo ecc. Ho deciso di dargli lo sfratto per morosità e la sentenza ci sarà il prossimo mese. Adesso chiedo una cosa, se l'inquilino nel frattempo m0inviasse un vaglia postale a coprire tutte le morosità la sentenza di sfratto ci sarà ugualmente oppure no! grazie per la risposta
luigi
un ultima cosa, sapevo che nella casa che ho dato in locazione c'era una cisterna per l'acqua in amianto, dopo due anni l'inquilino si è accorto che era anche rotta e c'era un pezzo d'amianto sul fondo della cisterna, l'ha fatta sostituire con una di quelle a regola di legge comprandola lui stesso e rimettendomi il conto solo della mano d'opera idraulica. Adesso siccome vorrei sfrattarlo la domanda è questa può l'inquilino farmi passare qualche guaio per via della cisterna? grazie
CONSULENTE GEOM. TERRACCIANO
Per la cisterna nessun problema, ma per lo sfratto è tanto sicuro?
Da quello che mi è dato sapere sono stati bloccati fino a giugno, comunque se a lei dovesse andare bene può dirsi un italiano soddisfatto del sistema giustizia, visto che altri devono attendere mesi e mesi e chissà.......
Il versamento interomperebbe qualunque azione e lei ci rimetterebbe anche le spese....
Saluti
luigi
E allora che posso fare? so quasi per certo che verserà gli arretrati prima della sentenza, ho un amico che mi ha fatto la soffiata, in tal caso se mi arriva il vaglia lo devo cambiare? lui si presenterà in udienza con le ricevute, ma se non si presentasse credendo di essere a posto, e io non dicessi di aver ricevuto il vaglia, lo sfratto diverrebbe esecutivo e l'inquilino non potrebbe farci niente? francamente sono digiuno in materia ma anche rimetterci le spese accidenti però!
CONSULENTE GEOM. TERRACCIANO
Luigi, non bisogna precorrere i tempi, quindi le consiglio di aspettare e cambiare l'assegno appena ne verrà in possesso.
Meglio che i soldi siano nelle sue tasche.
Alla fin fine è questo ciò che conta.
Saluti
proprietario
Ho affittato casa ad un inquilino che è moroso da circa 8 mesi, avviate le procedure, alla prima udienza, il giudice a concesso altri 3 mesi per regolarizzare all'inquilino il quale, quasi alla scadenza ha lasciato l'appartamento senza dire nulla.
Da quanto mi è parso di capire,senza lo sfratto esecutivo non posso fargli un decreto ingiuntivo per riavere i miei soldi, che vuol dire che non è più tenuto a darmeli ?
CONSULENTE GEOM. TERRACCIANO
Deve rivolgersi ad un avvocato per il recupero della morosità, insomma deve fare una causa.
Saluti
proprietario
La ringrazio, vuol dire che forse li rivedo tra 10 anni.
antonietta
Mio padre ha 89 anni,è invalido al 100% ed ha una emiparesi.Vive da 24 anni in affitto in un appartamento in un paese della Sicilia .Il 1 marzo 2010 ha ricevuto una raccomandata e un telegramma dal Proprietario in cui gli chiede di lasciare l'appartamento entro 6 mesi,esattamente il 1 settembre 2010,giorno in cui scade il contratto(4+4).In questi anni il proprietario nn ha mai fatto nessuna richiesta scritta nè verbale di aumento ed adeesso mi ha detto che vuole un aumento ma che nn sa ancora di quanto,poichè si baserà su delle tabelle che ha il comune in cui si trove l'immobile.Ma se il contratto scade il 1 settembre 2010 è esatto che lei abbia inviato il preavviso di disdetta il 1 marzo 2010?Per avvalersi dei 6 mesi di tempo nn doveva fare la comunicazione scritta prima del 1 marzo?Inoltre,nel contratto di locazione che scade il 1 settembre 2010 c'è scritto che il proprietario aggiornerà il canone in base all'Istat;quindi visto che l'appartamento è 205 m ,nn ha termosifoni perchè il proprietario nn ha voluti mai metterli,ogni anno mio padre a spese sue fa imbiancare le pareti che sono annualmente invase dalla muffa chieda l'aumento.Il canone che mio padre paga è di euro 2159,quanto può aumentare secondo istat.Può il proprietario mandare via un uomo di quasi 90 anni invalido ?La prego di darmi un consiglio su cosa fare.
Grazie
Antonietta
CONSULENTE GEOM. TERRACCIANO
Antonietta, buongiorno.
La data della raccomandata è corretta, quindi i 6 mesi ci sono tutti ed è corretta anche la procedura per rinegoziare il canone di locazione.
La rinegoziazione del canone comporta INEVITABILMENTE la stipula di un contratto EX NOVO per anni 4+4, nel senso che cambiando l'importo del canone deve, gioco forza, essere riformulato il contratto.
Non confonda gli adeguamenti ISTAT, i quali vengono applicati per ogni anno di locazione solo se previsto dal contratto, con l'aumento del canone che secondo il locatore è fuori dal prezzo di mercato.
Suo padre, o lei per lui, deve soltanto assicurare che riconoscerà l'aumento in una logica di dialogo e di contenimento dell'aumento,nei sei mesi di preavviso, diversamente, nulla riscontrando, il locatore penserà che suo padre lascerà l'alloggio, libero da persone e cose, il 1° settembre 2010.
Quindi si dica disonibile e chieda a quanto ammonterebbe l'aumento.....
Saluti cordiali
f.quintiliani@libero.it
Ho l'appartamento occupato da stranieri(padre,madre ed un bambino piccolo) L'inquilino con il quale ho stipulato il contratto nel marzo 2009, tra l'altro moroso per 3500 € in questi giorni ha lasciato forse l'Italia oppure si è dileguato senza lasciare traccia.Ho presentato una denuncia-querela contro il locatario e gli occupanti senza titolo. Dovrò far attivare la procedura di sfratto? oppure nel fratempo posso far distaccare luce,acqua e gas in quanto sono ancora il titolre di dette utenze? Questo è legittimo con le normativa di legge?Grazie per indicazioni che vorrete darmi.Cordialmente f.quintiliani
CONSULENTE GEOM. TERRACCIANO
Se le forniture sono a lei intestate, sicuramente le può disdire.
Poi, può anche dare un'occhiata alla casa, se ha le doppie chiavi, perchè potrebbe essere completamente vuota.
Intanto si accerti presso altri condomini.
Saluti
antonio
Buongiorno,volevo chiedere un'informazione,avendo avuto lo sfratto per morosità con udienza il 24.05.entro quanti giorni prima dovrò effettuare il
pagamento di quanto dovuto?
Ed una volta effettuato,dovrò presentarmi comunque o l'udienza verrà annullata?
Grazie anticipatamente,distinti saluti Antonio.
CONSULENTE GEOM. TERRACCIANO
So solamente che pagando cessa la materia del contendere, m non essendo un avvocato non so dirle di più.
In pratica lo sfratto viene sospeso.
Saluti
daniela
salve volevo chiedervi un parere sono inquilina in una casa da 15 anni,c'e' un contratto registrato del quale mio padre deceduto nel 2007 non sapeva neanche l'esistenza,da 2009 voltato a nome mio, oggi dopo svariate richieste il proprietario mi ha dato la copia lui del contratto denuncia € 87,00 mensili io pago €500 niente ricevute ,lui il 23/05/10 mi ha mandato la disdetta e' stato stipulato 1 nov.98 non e' sbagliata? cioe' in ritardo di un mese? cosa posso fare ora?
CONSULENTE GEOM. TERRACCIANO
Se lei è in grado di dimostrare che pagava in NERO euro 413,00, allora non perda tempo e vada da un avvocato per ottenere la restituzione di tutto l'importo in NERO che lei pagava rispetto al canone reale contrattuale di euro 87,00, così racimolerà un bel gruzzoletto.
Il contratto scade il 30 ottobre 2010, quindi 6 mesi prima, ovvero entro il 30 aprile 2010, il locatore avrebbe dovuto spedire la raccomandata, avendolo fatto con 23 giorni di ritardo, il contratto si è automaticamente rinnovato per ulteriori 4 anni alle stesse condizioni, ovvero al canone di 87 euro mensili.
Per la quota consistente in NERO, parli con un avvocato e cerchi di recuperarla fino all'ultimo centesimo.
Saluti cordiali
gabriella
L'inquilino anzi gli inquilini (l'abbiamo intestato a suocera e nuora) di mia nonna 99enne di una vecchia casa di campagna non hanno pagato il canone già al loro secondo mese. Mi ha subito scritto il loro avvocato di pazientare perché la suocera aveva avuto un problema sull'accredito della pensione. Avrebbero potuto pagare nuora o figlio comunque!
Sono passati altri due mesi e adesso l'avvocato chiede il certificato dell'impianto elettrico, la certificazione dlla caldaia che giustamente provvederemo ad effetuare non essendoci. Hanno diritto per questo a sopsendere il pagamento del canone? Grazie
CONSULENTE GEOM. TERRACCIANO
E' un modo come un altro per contestare la validità del contratto, meglio provvedere o accordarsi.
Si senta con il suo avvocato, non si fermi all'avvocato del locatario.
Saluti
tamburo battente
Buonasera,
sono un conduttore di immobile che ad aprile del 2009 ha stipulato un contratto di affitto 4+4, nel marzo scorso essendo cambiata la mia situazione economica mi sono premurato di dare l'avvisso di rescissione del contratto dichiarando che il 1 settembre avrei riconsegnato l'appartamento, ora però penso che non faccio in tempo per il primo settembre ed avrò bisogno di altri due mesi infatti la casa che ho trovato (chiaramente più piccola ) mi verrà consegnata solo a fine ottobre.
ecco la mia domanda posso restare ancora nel vecchio appartamento o rischio che il 2 settembre il proprietario venga e mi butti fuori?
grazie
shakimakaki
Ho pignorato un immobile residenziale che il mio debitore ha affittato per 15 anni con rinnovo di altri 15 stipulato davanti al notaio e trascritto. Volevo sapere se la durata di anni 15 per un immobile residenziale è ammessa ovvero se il giudice riformerà il contratto in 4+4. Inoltre visto che il canone dei primi 15 anni è già stato pagato, volevo sapere se è legale anticipare un canone per un periodo così lungo o se invece questo non costituisca un pacchiano escamotage che possa dare luogo ad impugnazione del contratto. Grazie
Joh
Volevo solo capire una cosa, in merito alla domanda fatta da Daniela. Il caso cui lei ci espone è quello "classico" di un contratto registrato per cifra inferiore. Qualora si dimostrasse la cifra vera si avrebbe dissimulazione dello stesso e quindi il contratto automaticamente si trasformerebbe in quello "vero". Non credo che si possa ottenere la restituzione del "nero", l'unica risultanza di tale azione sarebbe la eventuale richiesta del tesoro sulla evasione fiscale dimostrata. Nel suo caso quindi, credo, sia quasi meglio non dissimulare affatto il contratto (ormai rinnovato per errato invio della raccomandata) e comportarsi (da ora) come se il canone di locazione sia di 87 euro. Spero che il mio quesito/risposta sia chiaro ......
Geberel
Gentilissimi, io dopo 27 anni di contratto ed ho sempre pagato, mi sono vista recapitare una raccomandata di disdetta, ho chiesto di rivedere l'affitto che in effetti era basso ma mi hanno detto i proprietari che devo lasciare l'appartamento entro luglio 2011 e senza nessuna spiegazione, ho 60 anni e 843,00 € di pensione e, visto che ho la caldaia vecchia e malfunzionante a detta del tecnico dei controlli annuali "NON A NORNA E PERICOLOSA" ho mandato una raccomandata alla proprietaria che non pagherò più l'affitto fino quando mi sostituirà la caldaia.Comunque se fino a luglio non pagassi più l'affitto a cosa vado incontro? E se alla scadenza non avessi trovato un'altro alloggio quanto tempo ho a disposizione per dover uscire? Grazie e complimenti a voi e a quel signore proprietario ROKYRO9 del 17/10/09 per quello che ha scritto e che sta facendo, c'è un appartamento anche per me?
Kendra50
Gentili Signori, ma chi l'ha detto che tutti i proprietari di case sono delle vittime? Ci sono degli inquilini che sono delle super vittime perchè? Sentite questa ed è reale:proprietario di 15 appartamenti ad € 550,00 mensili erige i contratti a 250,00 € mensili e d il resto tutti in nero e firmando una carta che detiene solo lui naturalmente dove scrive il resto del nero per ogni inquilino, minacciandoli che se parlano li butta fuori.Proprietari indifesi come dite voi, che bell'esempio di umanità, solidarietà e queste persone come si possono chiamare? SCIACALLI
giovanni
Buongiorno,vi racconto la mia storia:da Giugno2010 l'inquilino non paga più l'affitto e le utenze,l'avvocato attiva la procedura di sfratto,il suo avvocato si oppone allo sfratto dicendo che non è vero che non paga da Giugno,anzi ha messo il fratello come testimone che mi ha dato i soldi,la casa in cui abita è umida e mi chiede 20.000euri di dannia me proprietario.Mi chiedo non ha le ricevute,il contratto e regolarmente registrato,ho gli assegni fatti agli operarai in cui 1anno e mezzo fà ho ristrutturato casa,ho dei testimoni che la casa era immacolata,posso chiedere io i danni a lui in quando l'umidità e colpa sua in quando in tutta la casa è asciutta solo intorno alla porta di ingresso c'è l'umidità in quando è sempre chiusa e non arieggia abbastanza la casa e i termosifoni al massimo.Comumque lui cerca di ritardare lo sfratto e perdere piu tempo cosa posso fare?
thomas
il mio inquilino è moroso da 2 mesi. non mi permette di effettuare il cambio parquet in camera matrimoniale e non paga perchè dice di stare in condizioni invivibili proprio per questo motivo. contratto regolare con 2 adulti e 3 figli in 80 m. quadri, ha portato alla muffa in vari punti dato che non aprono spesso e hanno il riscaldamento sempre alto. posso citarle per danni o sfrattarli per morosità e inadempimento dei doveri del conduttore? ho sempre pagato lavori che dovevano essere a carico loro inoltre senza problemi. siccome la gentilezza non viene apprezzata cosa posso fare per liberarmi di loro visto che io sono anche in cassa integrazione?
charoartisanqgmail.com
hola
charoartisanqgmail.com
Buon giorno,ábito en una casa in affitto da settembre 2010,contratto 4+4.A gennaio 2011 il propietario me ha detto che voleva vendere la casa,che con il nuovo propietario la mia situazione sarebbe rispetata, cosí lui porta spesso delle possibili acquirenti a vedere a casa ,io sono molto disponibile anche se é pesante coordinare i miei orari di lavoro con i suoi appuntamenti e mi sento sempre invasa.Il giorno 24 di marzo 2011,mi ha portato 3 persone in diversi orari creandomi dei disagi lavorativi,dopo é tornato per farmi la seguente proposta: lui non riesce a véndere la casa occupata per cui continuará a provarci soltanto fino a giugno,dopodiché io posso restare fino a settembre senza pagare il canone mensile piu 3000 euro di buonuscita.E questo giusto? Ho un contratto di locazione assolutamente regolare,pago 1050 euro al mes,una caparra di due mensilitá(2100 euro) e la agenzia mi presi 1560 euro, ho gia effetuato la voltura di tutti i servizi(luce, gas, etc) ,attivato internet,telefono,spese varie,cambio di domicilio,residenza per parcheggiare la maccina,ecc,ec,ecc.Lui mi ha anche detto che é il mio diritto restare,ma a questo punto come facio con il via vai di possibili compratori?Siamo i miei due figli maggiorenni ed io in un cuadrilocale,se vado via dobrei trovarmi una casa somigliante,come si fá in questi asi,cosa é la buonuscita y quanto mi corrisponde giustamente? Grazie.
marisa
vorrei chiedere, a chiunque voglia gentilmente rispondere, se è una prosedura normale che l'ufficiale giudiziario concordi con l'inquilino la data di uscita( 2 mesi dopo quella del tribunale) e arrivata questa data si proroghi ulteriormente perchè l'inquilino ha bisogno di altri 10 giorni per effettuare il trasloco; tutto questo dopo 8 mesi e tutte le trafile giudiziarie espletate nei termini di legge.grazie
rokyro9
per geom terracciano: mi dispiace per quel che le è capitato, forse però dovremmo sapere qualcosa di più del suo caso in termini vari e sopratutto farci una grossa domanda: COME MAI UNA FAMIGLIA CHE POTREBBE PERMETTERSI DI PAGARE UN AFFITTO DI 700 800 EURO AL MESE NON NE PAGA UNO DI 300?? sapendo che il suo affitto è sicuramente vantaggioso, NON CREDE CHE SIA DA STUPIDI NON PAGARLA?? secondo lei i vostri inquilini non sanno che potranno resistere qualche altro mese o forse 1 anno senza pagare e dopo DEVONO PER FORZA TROVARSI UN ALTRA CASA AL DOPPIO DEL CANONE CHE PAGANO? ma non è che lei ha avuto qualche problemino di comunicazione con questi signori? perchè tutto ciò mi sembra strano. sembra strano che all improvviso non paghino pur potendolo fare, avete forse mandato la disdetta chiedendo il triplo come fanno in genere le persone? avete forse mancato nel tempo di manutenzione dell immobile su cose di primaria importanza? sarà forse un appartamento al 7° piano senza ascensore e lei chiede di più di affitto? i vostri rapporti sono sempre sati buoni? insomma io ho detto per filo e per segno come stanno le cose, lei no! ha solo buttato fango su queste persone.......... vorremmo sentire le due campane come si dice dalle mie parti e poi trarre conclusioni. buona giornata
rokyro9
chiedo scusa al geom terracciano, ma il mio commento è rivolto all utente antonio, quello che non percepisce affitto da 5 mesi da persone con triplo stipendio, ripensandoci ancora mi sembra proprio un eresia, non riesco apensare che chi guadagna 3000 euro al mese VALUTI 300 EURO PIU' DELLA SERENITA' DI UNA CASA sicura.... ho sagliato a leggere
rokyro9
per charoartisanqgmail: dal suo contratto si evince che DEVE RIMANERE IN CASA FINO A SETTEMBRE 2014, fino a quella data nessuno la può cacciare ammesso che paghi il canone. Quello che le ha proposto è una buona uscita per baipassare con una vostra firma il contratto liberandosi dallo stesso dandovi qualche spicciolo in mano. LEI è NELLA FACOLTA' DI ACCETTARE O MENO io le consiglio di non accettare e nel caso di tener presente quello che sto per dire per un eventuale controfferta da pate sua: VISTO CHE UN IMMOBILE LOCATO PERDE ALL' INCIRCA DAL 20 AL 30 DEL SUO VALORE RISPETTO A SE FOSSE LIBERO, questo signore perderebbe nella vendita una bella sommetta, quindi per non perderla o sceglie di vendere dal 2014 in poi o sceglie di non fare l accattone ed accontentare la sua richiesta che dovra' essere non inferiore al 10 del valore dell immobile venduto!! esempio immobile venduto a 200000 euro il suo RISARCIMENTO PER LO SFRATTO ABUSIVO dovrà essere di euro 20000!! e non 3000. se le dice che è esagerata gli risponda che darà un giorno al mese per un ora per far visitare l immobile ( perchè è un suo diritto far rispettare la sua privacy) e che lui PUBBLICIZZANDO LA CASA COME LOCATA NE PERDEREBBE 40000 DI EURO!! si faccia furba, vada da un legale se non la smettono e si faccia consigliare , ma assolutamente non molli l imobile
rokyro9
per marisa: stia calma ormai è arrivata alla conclusione quindi il suo inquilino le lascierà l immobile perchè l ufficiale giudiziario anche se ha accolto un temporeggiamento( se l ha fatto ci saranno motivi validi perchè gli ufficiali giudiziari non fanno di solito sconti benevoli) varà valere le sue ragioni. mese più mese meno, la prox volta stia più attenta a chi affitta la casa ed a come si rivolge a loro e si faccia rispettare rispettando
antonio
Salve avrei una domanda da porvi sono in affitto in un appartamento di circa 55mq premettendo che ho sempre pagato ora purtroppo sono vedovo e non lavoro l'intestazione del contratto di locazione era mia moglie aime defunta purtroppo non sono in grado di pagare le mensilita dopo la spesa del funerale come mi devo comportare? basta che avviso che lascio l'appartamento e non pago le mensilita precedenti?
Aurora
Buonasera, vorrei sottoporVi il mio caso (umano). Ho 43 anni, sono divorziata, con una figlia di 18 anni. La casa dove viviamo è intestata a mia figlia (nuda proprietà) e io ho l'usufrutto. Contestualmente al divorzio fu donata a mia figlia dalla mia ex suocera. Anni fa ho DOVUTO accogliere i miei genitori perchè risultavano essere in difficoltà economica. Il punto è che io e mia figlia vogliamo vendere la casa ma loro non se ne vogliono andare. Resta inteso che nel nuovo acquisto, loro, non entrerebbero a far parte. Dovrebbero trovarsi un'altra sistemazione. Preciso che i miei genitori, adesso, percepiscono entrambi la pensione e hanno circa 60.000 euro da parte. La mia domanda è: possono opporsi loro a questa vendita? Hanno titolo per rimanere in casa mia anche contro la volontà mia e di mia figlia? Ringrazio fin d'ora delle risposte che vorrete darmi e cordialmente saluto.
Raimondo
Salve
Mia moglie ha ricevuto in eredità un miniappartamento affittato da sua mamma ad una signora Egiziana. Questa signora non paga dal lontano 2009. Mia moglie e' stata fin troppo tollerante ma al danno si aggiunge anche la beffa: pagare le tasse su un affitti mai pagati, e' davvero tropppo, non crede? La mia domande sono:
1-questa signora puo' essere denunciata per furto?
2-come fare a recuperare i soldi che ci deve?
3-cosa fare per liberare l'appartamento?
In attesa di un suo riscontro invio i miei piu' cordiali e un buon anno a lei e a tutti i lettori
Gianni
Ho affittato un mini appartamento a dei rumeni......mi hanno dato solo un mese di affitto e una caparra con delle garanzie di pagamento non veritiere,premessa con contratto d'affitto regolare.Un consiglio che do a tutti gli Italiani Attenzione.
LUCA
Buona sera avrei bisogno di avere una informazione.
In pratica ho una casa in affitto con regolare contratto con scadenza ad aprile 2012, siccome ho deciso di venderla, un anno fà mando regolare raccomandata all'inquilino per avvisarlo della mia decisione, informandolo che può usufruire del diritto di prelazione.
L'inquilino circa 2 mesi fà mi ha informato che interessato ad acquistare l'immobile ha avviato la pratica del mutuo, il problema sta nel fatto che se scade il contratto ed ancora non si e fatto il Rogito cosa succede? Devo aspettare l'esito del suo mutuo? Si annulla tutto e possono andare via? Come mi devo comportare?
Grazie per la cortese attenzione, spero possiate darmi un aiuto, grazie.
antonella
salve a tutti volevo sapere una mia cara amica è stata sfrattata da una casa in affitto ed gli è stato bloccato il tfr potrà almeno prendere lo stipendio??
Emilia
Leggo sempre i vs.commenti
Io da persona di una certa età dico In che mondo siamo.......
Io sono stata inquilina e ora anche proprietaria
Mi sembra che attualmente la serietà sia una chimera da entrambe le parti
Una volta era tutto diverso ora tutti sembrano voler fregare (passatemi il termine) tutti
Scusate lo sfogo di una nonna.....
angela
io sono una ragazza madre con un figlio a carico di tre anni il padrone di casa a un mese dalla scadenza del contratto mi manda una raccomandata dicendo che vuole vendere l'appartamento cossa posso fare
Anonymous
Salve, ho un locale comm. che dovrei affittare. nel locale c'è dell'umidita' che ancora non abbiamo stabilito da dove arriva,ma piu' probabile da un tubo vecchio in cemento di una grondaia interna al muro perimetrale che arriva dal tetto . nel palazzo ci sono vari inquilini e sapendo i ritardi e i costi un po' onerosi penso che ci vorrebbe un bel po' di tempo dato che il palazzo è sotto tutela della sovrintendenza.Volevo sapere se era possibile fare un contratto con clausola e con una piccola riduzione del canone mensile all'affittevole in cui si prenda la responsabilità di esercitare le opere di manuntenzione interna del locale in modo da non intaccare il bene della sua merce e il blocco della sua attività nonostante il problema che lui ha già constatato e con fideussione bancaria . Perchè mi viene molto difficile affittarlo nello stato in cui è, ed magari puo' avere una scusante per non pagare l'affitto anche perchè temo che i tempi siano molto lunghi sia per l'iter burocratico della sovrintendenza e l'accordo con tutto il condominio. quindi per non avere rischi del genere meglio il locale vuoto che avere problemi .Datemi un consiglio
mario
Salve ho un appartamento dato in affitto ,la mia prima casa con mutuo di 100.000 euro per motivi di lavoro e' stato affittato e con ilricavato pago l'affitto nel paese in cui vivo,oltre alle tasse e imu che sto pagando doppio.L'inquilino da tre mesi non mi paga l'affitto e' in mobilita' e ha una casa di proprieta' nello stesso comune e senza mutuo del mio immobile.Gli Ho intimato lo sfratto tramite il mio legale e volevo chiedervi se si puo' fare opposizione al termine di grazia vista la situazione ame serve subito l'immobile per tornarci ad abitare.
Giulio
Salve anchio sono stato raggirata dall'inquilino che non mi ha pagato 4 mensilità più 12mesi di spese condominiali e in più è andato via lasciando i muri da imbiancare come previsto nel regolare contratto, non riesco a rintracciarlo e poi mi dicono ringrazia che è andato via!ma che GIUSTIZIA è questa italiana??ho lavorato facendo sacrifici per poter risparmiare e adesso questi inquilini che si sentono protetti da tutte le parti con sindacati e altre associazioni ladre ti danno queste picconate!! andate per siti e vedete quante lamentele sugli inquilini, noi paghiamo le tasse,noi paghiamo spese salate per ristrutturazione, noi che comprando una casa abbiamo contribuito nel nostro piccolo a far girare l'economia e loro?? la maggior parte sono dei parassiti lo sanno già che non riusciranno a pagare però succhiano lo stesso il sangue a chi si è sacrificato, dobbiamo essere tutelati e risarciti anche noi in tempi brevi.
jonathan
Salve.
Sono alle prese con un inquilino molto furbo che ha approfittato della mia eccessiva bontà e pazienza e che alla fine è riuscito ad accumulare oltre 12 mensilità di arretrati, nonostante lui abbia un lavoro (e quindi il denaro).
Adesso, finalmente, è arrivata la convalida di sfratto.
C'è qualche sistema (o "stratagemma") per riuscire a far sloggiare l'inquilino già al primo accesso dell'Ufficiale Giudiziario?Ad esempio, presentarsi con un fabbro e cambiare le serrature?
Oppure, andando a richiedere la sospensione del contratto di fornitura elettrica?
Inoltre, è possibile andare a richiedere un controllo sul suo conto corrente o quello della moglie e chiedere un prelievo forzoso?
Grazie in anticipo per ogni eventuale delucidazione che verrà fornita.
Cordiali saluti